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Frutto secco indeiscente tipico delle Asteracee (➔ Asterali). Si origina da un ovario bicarpellare monospermo unifloro, che avvolge l’achenio propriamente detto, spesso saldandosi a esso. È spesso munita all’apice di un pappo o di una coroncina di peli o setole, derivante dalla trasformazione di un calice rudimentale. In questo si differenzia dall’otricello, ove gli elementi che avvolgono l’achenio sono brattee, e dall’urnula, ove l’elemento che avvolge l’achenio è un accrescimento del ricettacolo.

Vedi anche
brattea Foglia modificata, di forma o colore differente dalle foglie normali, avente funzione vessillare, protettiva, nettarifera, disseminatrice ecc. Se è di dimen­sioni particolarmente ridotte si chiama bratteola. achenio Frutto secco indeiscente, monospermico, con parete coriacea, non aderente al seme, per es. la castagna. Asteracee Piante della più vasta famiglia di Angiosperme Dicotiledoni (ca. 20.000 specie), chiamate anche Composite. Sono per lo più erbe, di rado arbusti o alberi, di aspetto molto vario, particolarmente abbondanti nelle regioni temperate. Elemento tipico della famiglia è l'infiorescenza a capolino. Ne fanno ... ovario botanica Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’ovario diventa frutto. L’ovario risulta formato dalla parte inferiore delle foglie carpellari che formano il pistillo; se la foglia carpellare è unica, la ...
Categorie
  • ANATOMIA MORFOLOGIA CITOLOGIA in Botanica
Tag
  • ASTERACEE
  • BRATTEE
  • ACHENIO
  • OVARIO
  • PAPPO
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