CINTRA (pron. Sintra; A. T., 39-40)
Città del Portogallo, con 7400 abitanti, a 207 m. s. m., collegata con ferrovia a Lisbona (27 km.). Sorge in magnifica posizione, sul versante nord della breve catena vulcanica della Serra de Cintra, si avvantaggia del monte, della pianura e del mare, dal quale è poco distante, possiede bellissimi dintorni e si adorna della vegetazione tropicale e di quella dei paesi temperati; per questo è il soggiorno estivo preferito dagli stranieri. A S. della città si eleva una montagna di circa 500 m. di altezza, con due punte: una dominata dalle rovine di un castello dei Mori e di una moschea, l'altra dal castello della Penha, già residenza estiva dei re portoghesi. Per il borgo di Collares si giunge al Cabo da Roca, il punto più occidentale del Portogallo.
Monumenti. - Il palazzo reale, elevato sopra una precedente costruzione moresca dai re Giovanni I, Alfonso V, Giovanni II, fu terminato da Manoel il Grande e da allora si può dire non fu più toccato. Le parti più antiche sono un misto di elementi moreschi e gotici: le più recenti di stile manuelino. Nell'interno si conservano, tra l'altro, squisite decorazioni di ceramiche, dal disegno, colore e stile molteplici, che decorano porte e finestre, e soffitti bellissimi (nella sala da pranzo e d'armi, del Cigno, ecc.). La cappella ha d'originale il pavimento e la copertura con vòlta a botte in legno, riccamente colorati, opera di stile prettamente moresco, ma eseguita sotto i re cristiani. Il pavimento ad arabeschi è un mosaico di maiolica, opera unica nella sua specie, che risale forse alla prima costruzione moresca. Il castello dei Mori, certamente una vecchia fortezza (come indican0 le molte torri della sua cinta), è l'unico esemplare d'architettura moresca rimasto quasi intatto nel Portogallo, anteriore quindi al 1093, anno in cui la rocca fu conquistata da Alfonso VI di Castiglia. Nell'interno della cinta, una cappella del sec. XII, forse sopra una precedente moschea, ha vòlte a botte e bei capitelli romanici. Il castello della Penha, un antico monastero dell'epoca di re Manoel (circa 1500), trasformato nel secolo scorso, conserva una cappella con vòlte a rete, bella decorazione a maioliche e una pala d'altare firmata e datata di Nicola Chatranez con scene della vita di Maria, opera fra le più notevoli del Rinascimento in Portogallo. Nelle sale del castello, ricche collezioni di mobili, di armi e ceramiche.
Storia. - Già abitata nell'età romana, la città fu occupata dagli Arabi nel Medioevo. Riconquistata temporaneamente da Alfonso VI di Castiglia, fu occupata stabilmente da Alfonso I di Portogallo nel 1147; e da allora rimase alla corona portoghese. A Cintra, il 22 agosto 1808 venne firmata una convenzione provvisoria di sospensione delle ostilità tra il generale francese Kellermann e il comando inglese di spedizione. All'accordo seguì, il 30 agosto, la convenzione definitiva di Lisbona.
Bibl.: A. Haupt, Lissabon und Cintra, Lipsia 1913.