cinquestellato
s. m. e agg. Chi o che fa parte del MoVimento 5 Stelle.
• Dal boom nelle urne in poi si sono moltiplicate le non disinteressate analisi e le più o meno aperte avances tese a ridimensionare i cinquestellati negandogli la patente, di colpo trasformatasi da insulto in titolo di merito, di «antipolitici». (Andrea Colombo, Altri, 18 maggio 2012, p. 5) • Chi parla è Stefano Rodotà, che interviene via telefono in viva voce all’assemblea mattutina dei gruppi grillini. […] Poi lancia la parola d’ordine: «Io resto in campo, lo faccio perché voi credete in me». I cinquestellati si gasano, urlano a piena voce il suo nome. (Marco Iasevoli, Avvenire, 20 aprile 2013, p. 6, Primo piano) l Intervistato da Concita De Gregorio per questo giornale, il neosindaco cinquestellato di Livorno dice parecchie cose, alcune interessanti altre meno, ma almeno una non comune in bocca a un politico o un amministratore: «Non costruiamo il nuovo ospedale, facciamo funzionare quello vecchio». (Michele Serra, Repubblica, 5 settembre 2014, p. 30, Commenti).
- Composto dall’agg. inv. cinque aggiunto al p. pass. e agg. stellato.
> pentastellato.