Pittore (Conegliano 1459 circa - ivi 1517 o 1518). Visse a Conegliano e per un lungo periodo a Venezia (1492-1516). Le sue opere mostrano, accanto alla forte influenza di B. Montagna, contatti con l'arte di A. Vivarini e Giovanni Bellini, accentuati durante la permanenza a Venezia. Nelle grandi pale e nel tema della Madonna col Bambino, sentito con profonda commozione, si trovano armonia di rapporti ed equilibrio di valori tra figure umane e ambiente naturale, dalla diffusa luminosità, nel quale sono inserite: Madonna della pergola (1489, Vicenza, Mus. Civico); Madonna e Santi (1492, Conegliano, Duomo); Battesimo di Cristo (1494, Venezia, S. Giovanni in Bragora); Madonna dell'arancio (Venezia, Gall. dell'Accademia); Pala di s. Pietro Martire (1509, Milano, Brera); Madonna col Bambino (Detroit, Mus. of the Detroit Inst. of arts; Berlino-Dahlem; Bologna, Pinac.; Londra, National Gall.; ecc.). Anche in quadri di soggetto mitologico (Parma, Gall.; Milano, Mus. Poldi-Pezzoli) la grazia evocativa del tema si adegua alla tenera limpidezza della visione propria del pittore.