cilindro
Formazione microscopica minerale di varia natura (aggregati proteici, cellulari, ecc.), larga da 10 a 20 μm, lunga da 0,1 mm in su, che ha origine nei tubuli renali e si trova nel sedimento delle urine (per lo più albuminuriche), in condizioni morbose varie (nefropatie, scompenso di circolo). I c. sono di varia forma e natura: c. ialini (omogenei con estremità arrotondate e contorni netti); c. granulosi o granulo-grassosi (cosparsi di fini granulazioni e spesso alquanto scuri); c. cerei o colloidi (più rari, omogenei, con orli intagliati da rientranze più o meno profonde); c. epiteliali, c. ematici (ricoperti da epiteli o da globuli bianchi e rossi). Rari c. ialini si riscontrano anche nell’urina normale. Il reperto degli altri c. nel sedimento delle urine centrifugate costituisce la cilindruria, che viene usualmente considerata sintomo di nefropatia.