• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CIGLIA

di Nello BECCARI - Pasquale PASQUINI - Pericle PERALI - - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

CIGLIA (fr. cils; sp. pestañas; ted. Wimpey; ingl. eyelashes)

Nello BECCARI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI

Nel parlare comune le ciglia sono i margini liberi delle palpebre, l'arco dei peli che su di esse s'impiantano. Ma in anatomia si designano con questo nome particolarmente i peli che nascono dal margine libero palpebrale. Le ciglia sono rigide, più numerose, più fitte e più lunghe nella palpebra superiore; sono lievemente incurvate in maniera che la convessità di quelle superiori è rivolta verso la convessità di quelle inferiori. Nell'occlusione delle palpebre le ciglia superiori si toccano con quelle inferiori senza intromettersi fra loro e senza incrociarsi. Come i peli, sono accolte in un follicolo pilifero al quale è annessa una ghiandola sebacea. Fra le ciglia sboccano inoltre ghiandole tubolari di tipo sudorifero (gh. ciliari o di Moll) e in prossimità, più internamente, le ghiandole tarsali o del Meibomio (v. palpebra). Le ciglia concorrono con le palpebre alla protezione dell'occhio.

La parola ciglia in zoologia, ha un significato assai più vasto: indica formazioni filamentose di tutt'altra natura.

Nei Protozoi le ciglia sono differenziamenti filiformi del plasma corticale della cellula, compresi fra gli organoidi o organiti di movimento e caratteristici degli Infusorî o Ciliati. A differenza dei flagelli dei Flagellati (v.) le ciglia sono più esili, più corte e assai più numerose e si muovono animate da vibrazioni ritmiche e metacroniche (movimento ciliare). La costituzione di un ciglio ricorda quella dei flagelli e consiste cioè di un asse centrale di protoplasma più denso, rivestito da una guaina elastica di plasma: dall'alternarsi della contrazione attiva dell'asse protoplasmatico con quello della guaina esterna dipende la flessione di un ciglio in piano. L'asse contrattile del ciglio vibratile è in relazione con un corpuscolo basale situato nella zona contrattile dell'ectoplasma ove risiedono i differenziamenti contrattili della cellula o mionemi.

La disposizione delle ciglia vibratili e il loro grado di differenziamento, hanno fornito la base della classificazione dei Ciliati (v.), nei 5 ordini: Olotrichi, Eterotrichi, Oligotrichi, Ipotrichi e Peritrichi. In genere le ciglia sporgono dal periplasto dei Ciliati, secondo serie parallele e diritte, lungo le quali si manifestano le onde di contrazione tipiche del movimento ciliare. Le ciglia vibratili, per fusione di due o più elementi, possono dar luogo nei Ciliati, a organi più complessi di movimento (membranelle e cirri).

Nei Metazoi, le ciglia, simili nella loro costituzione a quelle dei Protozoi, si ritrovano caratteristiche delle cellule degli epitelî vibratili che rivestono il corpo di animali o stadî larvali che menano vita acquatica: così nei Turbellarî, in larve di Celenterati, di Trematodi, Anellidi, ecc.; oppure sono espansioni epiteliali che, movendosi in una sola direzione, contribuiscono ad eliminare secreti cellulari o a tener libera la superficie delle cellule da sostanze estranee. Sono infatti tappezzati da epitelî ciliati: le pareti delle vie respiratorie, l'ovidutto, l'epididimo, le fosse nasali, ecc. Una modificazione delle ciglia degli epitelî sono le stereociglia, o ciglia immobili, dell'orlo a spazzola delle cellule epiteliali che rivestono le cavità interne o dotti ghiandolari. Ciglia di questo genere si trovano anche negli epitelî degli Artropodi e dei Nematelminti (v. epitelî).

Vedi anche
orzaiolo Infiammazione suppurativa, di tipo ascessuale, a carico delle palpebre, dovuta a un processo infettivo (di solito stafilococcico o streptococcico), che coinvolge inizialmente il follicolo delle ciglia o le ghiandole sebacee palpebrali (ghiandole di Zeiss o, più raramente, ghiandole di Meibomio). L’o., ... tegumento botanica T. dell’ovulo Involucro che avvolge la nocella; può essere semplice o doppio, e in questo secondo caso distinto in primina e secondina. Origina il t. seminale (➔ spermoderma). In alcuni casi, nel processo di formazione del seme può accadere che l’endosperma secondario distrugga uno o entrambi ... cosmetici Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono vantare nella presentazione e nella pubblicità alcuna attività terapeutica. Cenni storici In Oriente. ...
Tag
  • GHIANDOLA SEBACEA
  • STEREOCIGLIA
  • CELENTERATI
  • PROTOPLASMA
  • ECTOPLASMA
Altri risultati per CIGLIA
  • distichiasi
    Dizionario di Medicina (2010)
    Anomalia congenita per cui ogni ciglia si proietta in due direzioni: quella diretta posteriormente viene a contatto col globo oculare, causando alterazioni corneali, dolore, lacrimazioni, ecc.
  • distichiasi
    Enciclopedia on line
    In oculistica, anomalia congenita, per cui le ciglia sono distribuite in due serie; la posteriore, diretta indietro, viene a contatto con il globo oculare e causa alterazioni corneali ecc.
Vocabolario
cìglio
ciglio cìglio s. m. [lat. cĭlium «palpebra» poi «ciglio»] (pl. le cìglia, femm., nel sign. proprio e in alcuni dei sign. derivati; i cigli, masch., nel sign. 4 e pop. o letter. anche nel sign. proprio). – 1. a. L’orlo delle palpebre, fornito...
cigliato
cigliato agg. [der. di ciglio]. – 1. letter. Fornito di ciglia: i ben cigliati occhi grigio-verdoni (A. Negri). 2. In zoologia e botanica, variante meno com. di ciliato.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali