CIDARIDI (dal nome del genere Cidaris Rumph.; lat. scientifico Cidaridae)
Nome d'una famiglia di Echinidi regolari, istituita da Gray nel 1825, ricca di generi e di specie. Vi sono compresi tutti gli Echinidi gnatostomi, che hanno il periprocto circondato dalle placche apicali, il peristoma sprovvisto di scissure branchiali e le placche interambulacrali biseriate, almeno al disopra dell'ambito.
I Cidaridi comparvero nel Permico, ove si conosce una sola specie (Eotiaris Keyserlingi Geinitz), si svilupparono nel Triassico, maggiormente nel Giurassico e dal Cretacico cominciarono a decrescere; tuttavia sono ancora bene rappresentati nei mari attuali relativamente calmi. Il genere Cidaris comparve nel Triassico; se ne conoscono circa 240 specie fossili di tutti i terreni, senza tener conto di quelle riferite ai varî sottogeneri. Nei mari attuali se ne conoscono solo 6 specie; il tipo del genere è il Cidaris Mauri Rumph, della Malesia e dell'Oceano Indiano, più conosciuto sotto il nome di C. metularia Lamarck. Nel Mediterraneo non vivono veri Cidaris, bensì due Dorocidaris, cioè Dorocidaris papillata Lescke (anche nei mari del Nord) e D. affinis Philippi (anche nell'Atlantico).