CICNO (Κύκνος, Cycnus)
Figlio di Ares; sulla strada da Tempe alle Termopili, assale e uccide i viandanti per costruire con i loro cranî un tempio al padre suo. Passa di lì anche Eracle, il quale pure viene assalito da Cicno assistito in un primo tempo da Ares, ma quando Ares deve allontanarsi, Cicno è facilmente ucciso dall'Alcide. Secondo la versione preferita dall'autore dello Scudo di Eracle (la prima pare facesse capo a Stesicoro) Eracle combatte con Cicno ed Ares, uccide quello e ferisce questo, e, salito Ares all'Olimpo, spoglia delle armi il caduto: Ceice, suocero di Cicno, e re di Trachis, lo seppellisce onorevolmente, ma la tomba è trascinata via dal fiume Anauro per volere di Apollo. Un altro Cicno è figlio di Posidone e, come alleato dei Troiani, molto contribuisce a molestare lo sbarco dei Greci nella Troade, ma è sopraffatto da Achille. Cicno è cambiato nell'uccello dello stesso nome.
Bibl.: Engelmann, in Roscher, Lexikon d. gr. u. röm. Myth., II, i, col. 1690 segg.; Adler, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. d. class. Altertumsw. XI, col. 2435 segg.; C. Robert, Griech. Heldensage, Berlino 1920, segg., pp. 81 seg., 308 segg.