CIASSARE (Κυαξάρης, Cyaxăres o Cyaxarus, licio väχassära, nell'iscrizione di Bīsutūn huwakhshtra, cioè "di buona taglia, di buono sviluppo")
Re dei Medi, succedette nel trono al padre, Fraorte, quando questi cadde combattendo contro gli Assiri. Ammaestrato dalla dolorosa esperienza paterna, egli costituì un esercito regolare, da poter contrapporre alle truppe assire forti di una lunga tradizione militare, e, mentre conservò la numerosa e agguerrita cavalleria meda, si diede cura di creare un corpo di truppe a piedi, armate di giavellotti e di spade, capaci di sostenere l'urto delle fanterie nemiche. In tal maniera riuscì a battere gli eserciti di Assurbanipal e a invadere l'Assiria. Aveva cinto di assedio Ninive e l'avrebbe certo presa per fame, quando fu costretto a muovere contro gli Sciti che attraverso il passo di Darband si erano rovesciati nell'Azerbaigian. Sconfitto, fu costretto a lasciare libero il passo a quelle orde selvagge che devastarono la regione spingendosi fino al Mediterraneo; solo dopo quasi trent'anni esse furono sconfitte in aspre battaglie e ricacciate (615 circa).
Riordinato il regno, Ciassare alleatosi con Nabopolassar, re di Babilonia, mosse nuovamente contro gli Assiri e, assediata Ninive, la prese e la distrusse insieme con le città e i santuarî principali dell'Assiria (606); ancora dopo due secoli gli ammassi di rovine testimoniarono a Senofonte l'immane distruzione.
L'amicizia dei Medi coi Babilonesi fu rinsaldata con il matrimonio di Nabucodonosor, figlio di Nabopolassar, con una figlia di Ciassare; e la loro potenza si estese oltre l'altipiano iranico sin nella Cappadocia. Qui la loro avanzata urtò contro il potente regno dei Lidî sotto il dominio di Aliatte. La guerra che ne risultò si trascinò per cinque anni sino a che fra i due avversarî non venne ricondotta la pace per la mediazione di Siennesi di Cilicia e di Nabopolassar (Labineto, secondo Erodoto). La cessazione delle ostilità prese motivo da un'eclissi solare che sgomentò i due eserciti avversarî; eclissi che era stata prevista da Talete di Mileto (28 maggio 585). Come confine fra i due regni fu stabilito l'Halys e come suggello della pacificazione la figlia di Aliatte, Arieni, fu data in isposa al principe Astiage, figlio di Ciassare. Questi morì nel 584.
Bibl.: Weissbach, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XI, coll. 2246-50; v. inoltre media: Storia; persia: Storia.