• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Ciad: diplomazia regionale e peacekeeping internazionale al lavoro per la pace

ATLANTE GEOPOLITICO (2012)
  • Condividi

A Dakar, nel marzo del 2008, Ciad e Sudan hanno firmato il loro quinto accordo di pace: tra le disposizioni sottoscritte, insieme alla normalizzazione dei rapporti bilaterali e all’impegno dei due paesi nel mantenere pace e stabilità internamente e nella regione, è stata anche istituito un cosiddetto gruppo di contatto, incaricato di supervisionare il rispetto e l’implementazione degli impegni presi.

Guidato da Libia e Repubblica del Congo, il gruppo comprende anche rappresentanti del Senegal, del Gabon, dell’Eritrea, di alcune organizzazioni regionali come la Comunità degli stati del Sahel e del Sahara, la Comunità economica dell’Africa centrale, l’Organizzazione della conferenza islamica e l’Unione Africana, oltre che un rappresentante della missione di peacekeeping delle Nazioni Unite Minurcat (United Nations Mission in Central African Republic and Chad). Sotto il mandato delle Nazioni Unite è stato disposto il dispiegamento di una forza militare (fornita per il primo anno, a partire da gennaio 2008, dall’operazione Eufor Tchad/Rca dell’Unione Europea) incaricata di proteggere i civili, in particolare i rifugiati e gli sfollati, e di facilitare gli interventi umanitari nelle regioni orientali del Ciad e in quelle a nord est della Repubblica Centrafricana.

Il mandato della missione Minurcat si è concluso il 31 dicembre 2010. Agli accordi di Dakar hanno invece fatto seguito altri colloqui di pace tramite i quali Sudan e Ciad hanno negoziato direttamente la rimessa in sicurezza del loro confine comune e deciso il dispiegamento di una forza congiunta per il suo monitoraggio.

Vedi anche
pace In senso stretto, la condizione contraria allo stato di guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale sviluppo della loro vita economica, sociale, culturale. ● In diritto internazionale, gli atti ... Peace-keeping Letteralmente, ‘mantenimento della pace’. È l’insieme delle operazioni, anche di carattere non strettamente militare, condotte da forze armate multinazionali costituite da contingenti messi a disposizione dagli Stati membri di un’organizzazione internazionale, a carattere universale, come l’Organizzazione ... OCI Sigla dell’Organizzazione della Conferenza Islamica (Organization of the Islamic Conference), costituita nel 1971 in seguito alla riunione dei capi di Stato musulmani, svoltasi a Rabat nel 1969, e a due conferenze dei ministri degli Esteri (Gedda e Karachi, 1970). I principali scopi dell’organizzazione ... diplomazia L’insieme dei procedimenti attraverso cui uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale), per contemperarne gli interessi in contrasto e favorire la reciproca collaborazione per la soddisfazione di comuni ...
Categorie
  • GEOPOLITICA in Scienze politiche
  • GEOGRAFIA UMANA ED ECONOMICA in Geografia
Vocabolario
pér la quale
per la quale pér la quale locuz. agg. e avv., invar. – Espressione usata, nel linguaggio fam. o scherz. con varî sign. (v. quale, n. 6).
fondo per la ripresa
fondo per la ripresa (Fondo per la ripresa) loc. s.le m. Fondo garantito dal bilancio dell’Unione Europea da utilizzare per emettere obbligazioni da investire nella ripresa economica. ♦ I leader dei 27 Stati membri dovranno compiere l'ultimo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali