Vedi CHRYSOTHEMIS dell'anno: 1959 - 1959
CHRYSOTHEMIS (Χρυσόϑεμις)
Bronzista d'Argo, attivo ad Olimpia all'inizio del V sec. a. C. Pausania (vi, 10, 4-5) lo ricorda insieme al compatriota Eutelidas come autore di due statue atletiche sull'Altis, di Demaratos e del figlio Theopompos, arcadi, il primo vincitore nella corsa armata dell'Olimpiade 65-66, rappresentato con scudo, elmo e gambali; il secondo due volte vincitore nel pèntatlon, qualche olimpiade dopo. Il complesso si data perciò all'inizio del V sec. a. C. Sulla base la firma dei due era stesa in forma di epigramma in cui essi si proclamavano τέχναν εἰδότες ἐκ προτέρων; li si considera perciò epigoni della scuola di Hageladas. Il Picard nota che, nonostante la perdita delle due statue, si può accertare dal trovamento sull'Altis di rilievi bronzei della seconda metà del VI sec., l'attività ad Olimpia di atéliers argivi.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., I, Stoccarda 1889, p. 61; Th. Preger, Inscr. Gr. metricae, Lipsia 1891, n. 174; M. Collignon, Hist. de la Sculpt. gr., I, Parigi 1892, pp. 225, 320; C. Robert, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 2521, s. v., n. 5; W. Klein, Geschichte d. griech. Kunst, I, Lipsia 1904, p. 335; W. Amelung, in Thieme-Becker, VI, 1912, p. 551, s. v.; Ch. Picard, Manuel, I, Parigi 1935, p. 496; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 89.