SNOUCK HURGRONJE, Christian
Islamista olandese, nato a Oosterhout l'8 febbraio 1857, morto a Leida il 26 giugno 1936. Studiò a Leida col De Goeje e a Strasburgo col Nöldeke, e dopo un soggiorno in Arabia nel 1884-1885 fu nominato consigliere tecnico e poi professore di arabo a Batavia, finalmente, dal 1907 al 1927 insegnò nell'università di Leida come successore del De Goeje.
Profondo conoscitore della letteratura araba specialmente giuridica, religiosa e storica, e a un tempo esperto del mondo islamico contemporaneo, diede opere fondamentali all'islamistica, contribuendo, al pari del Goldziher, a costituirla in disciplina autonoma. Fin dalla sua dissertazione di laurea sul pellegrinaggio meccano (Het Mekkaansche Fest, 1880) rivelò l'originalità del suo ingegno dimostrando la persistenza di elementi pagani nei riti islamici del pellegrinaggio; coi due volumi Mekka (1888-1889, con atlante di fotografie, trad. parziale inglese, Leida 1931) fornì la prima descrizione esatta e compiuta della Mecca contemporanea (dove risiedette quasi un anno travestito da musulmano); in scritti non lunghi ma densi di concetto, talvolta in forma di recensioni, pose le basi dello studio scientifico del diritto islamico; diede una sintesi felicissima della religione dell'Islām in conferenze tenute in America nel 1912 (Mohammedanism, 1916, in American Lectures on the History of religions, rifuse nel Lehrbuch der Religionsgeschichte di Chantepie de la Saussaye-Bertholet-Lehmann, 4ª edizione, Tubinga 1924, I, 648-756). Si occupò anche molto, con spirito liberale, di politica islamica contemporanea (conferenze Nederland en de Islam, 1911, anche in trad. franc., ecc.) e di questioni coloniali, spesso consultato a questo proposito dal governo del suo paese. Uscendo dal campo dell'arabistica e dell'islamistica, compose una iconografia compiuta sulla popolazione malese degli Athjè (De Athjèhers, voll. 2, 1893-94; trad. inglese, The Achehnese, 2 volumi, 1906). I suoi numerosi scritti, escluse le opere maggiori, sono ripubblicati in Verspreide Geschriften, Bonn-Leida 1922-1927, voll. 6.