Archeologo tedesco (Charlottenburg 1858 - Firenze 1935). Passò la maggior parte della sua vita in Italia, inizialmente a Roma come primo segretario dell'Istituto archeologico germanico (1887-1908), poi a Firenze. Socio straniero dei Lincei (1905). Studiò la topografia, i monumenti e le iscrizioni di Roma antica e medievale, pubblicando la Forma Urbis Romae insieme con H. Kiepert (1896; 2a ed. 1912), un volume sul Foro Romano (1904), continuando il manuale di topografia di H. Jordan (1907), commentando il libro di G. da Sangallo (1910), illustrando le chiese di Roma nel Medioevo (1927) e collaborando al vol. VI del Corpus Inscriptionum Latinarum.