Fisico e matematico (Salisburgo 1803 - Venezia 1853); prof. alla scuola tecnica di Praga (1835), passò nel 1847 a Chemnitz e l'anno seguente all'università di Vienna, dove nel 1851 ebbe la cattedra di fisica e la direzione dell'istituto fisico. Il D. è noto per la previsione e la teoria, che egli stabilì nel 1842, di un interessante fenomeno noto appunto come effetto D. o anche come principio di D. o principio diD. - Fizeau (per le applicazioni che questo ultimo fece del principio all'astronomia). Al D. si devono anche un metodo per la determinazione ottica delle distanze e dei diametri assoluti delle stelle, nonché altri contributi teorici e sperimentali a molti problemi di matematica e di fisica.