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Chrétien de Troyes

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Poeta francese (seconda metà sec. 12º). Delle sue poesie giovanili ci è pervenuta soltanto la Philomena, serbata nell'Ovide moralisé; non c'è rimasto quel che aveva composto del "roi Marc et d'Iseut la blonde", probabilmente un episodio della leggenda di Tristano. I grandi romanzi di Ch. (in versi ottosillabi rimati a coppia) sono Érec et Énide, storia di due sposi e amanti esemplari la cui felicità, turbata dal dubbio che Enide avesse reso imbelle il valentissimo Erec, risplende nel corso delle loro pericolose avventure; Cligès, di sfondo orientale, altro esempio di mirabile amore in cui s'intreccia il tema della "finta morta"; Lancelot ou le chevalier à la charrette che celebra l'amore di Lancillotto per Ginevra e il sacrificio del cavaliere che acconsente a viaggiare nella carretta, segno di grande onta; Ivain ou le chevalier au lion, Perceval o Le conte du Graal, incompiuto. Ai cinque romanzi si debbono aggiungere un poema più breve su Guillaume d'Angleterre e un gruppo di canzoni, fra le prime che diffusero nella Francia settentrionale l'ideale amoroso dei trovatori di Provenza. L'importanza di Ch., narratore facile, interessante, anche se talora prolisso, sta nel fatto che egli iniziò e costruì il grande romanzo d'amore e d'avventure sulla base delle leggende brettoni e arturiane.

Vedi anche
Parsifal (ant. alto-ted. Parzival; fr. Perceval) Personaggio leggendario, discendente di Titurel e padre di Lohengrin, le sue gesta furono argomento di numerosi poemi. Tra le elaborazioni più famose è il Perceval ou li conte dou Graal di Chrétien de Troyes. A esso si ricollega almeno in parte il Parzival di ... Lancillotto (o Lancellotto; fr. Lancelot) Uno dei cavalieri della Tavola Rotonda (➔); la sua leggenda risale alle origini del ciclo bretone. Quale amante della regina Ginevra appare nel poema di Chrétien de Troyes (Lancelot ou le chevalier à la charrette) e in un romanzo in prosa rimaneggiato nel 13° secolo. Ginevra (fr. Guenièvre) Moglie di re Artù, amata da Lancillotto. La leggenda di questo amore, celebre in tutto il Medioevo, appare per la prima volta nel Lancelot (o Chevalier de la charrette) di Chrétien de Troyes. Wolfram von Eschenbach ‹vòlfram fon èšënbakℎ›. - Poeta tedesco (n. 1170 circa - m. 1220 circa). Autore di componimenti epici e di alcune liriche, Wolfram von Eschenbach è ricordato soprattutto per il Parzival (1200-10), romanzo cavalleresco, nel senso di fornire con generosità di dettagli interessanti e colorati storie avventurose ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Tag
  • LANCILLOTTO
  • PROVENZA
  • FRANCIA
  • GINEVRA
Altri risultati per Chrétien de Troyes
  • CHRÉTIEN de Troyes
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Poeta francese del sec. XII. Una sola volta egli si nomina con l'aggiunta della patria, Troyes, nella Champagne, nel romanzo Erec et Enide, considerato come primo della serie dei suoi romanzi bretoni, per i quali ottenne meritamente una fama grandissima e diede origine a una copiosa letteratura, non ...
Vocabolario
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
de auditu locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).
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