CHIVASSO (A. T., 24-25-26)
Città della provincia di Torino, situata a 183 m. s. m. presso la sinistra del Po, che è qui attraversato da un ponte. Il suo crescente sviluppo, oltre che alla favorevole situazione geografica, per cui raccoglie sui suoi mercati i prodotti d'una parte del basso Canavese e delle vicine colline, si deve allo sviluppo che vi hanno preso recentemente parecchie industrie e all'essere divenuta pure un notevole centro ferroviario. Chivasso appartenne sino al 1431 ai marchesi di Monferrato, e passò poi alla casa di Savoia. Come luogo fortificato fu più volte assediato durante le guerre tra Spagna e Francia.
Il comune di Chivasso aveva 8593 ab. nel 1861; 9623 nel 1881; 10.084 nel 1911; 10.861 nel 1921 (pres. 10.932 ab., dei quali 5359 nel centro capoluogo, 737 nelle case sparse, i rimanenti in altri 12 agglomerati). Il territorio del comune (51,30 kmq.) è coltivato a cereali, canapa, ortaggi; ubertosi i prati artificiali. Le industrie sono rappresentate da concerie, stabilimenti siderurgici e meccanici, fabbriche di tessuti varî e maglierie, da fabbriche di liquori e di dolci (nocciolini di Chivasso). A Chivasso si stacca dal Po, il Canale Cavour.
Chivasso è la patria del pittore Defendente de' Ferrari e fu sede di una delle più antiche tipografie del Piemonte, con Giacomo Suigo da S. Germano (prima opera stampata, la Somma Angelica del Carletti, 1486). Il duomo, iniziato nel 1415, ha facciata e portale (1425) di stile ogivale riccamente decorati di terrecotte, motivi ornamentali e statuette; nell'interno, un Cristo deposto di Defendente de' Ferrari. Di fronte alla chiesa, la torre ottagonale, unico avanzo del castello già dei marchesi di Monferrato (sec. XII). A mezzo chilometro dal paese l'edificio di presa dal Po, del canale Cavour (1863-66) è opera dell'ing. Carlo Noè del quale esiste a Chivasso il monumento commemorativo.
Bibl.: A. Casalis, Diz. stor. geogr. d. stati d. Re di Sardegna, V, Torino 1839; U. Manno, Bibliogr. storica d. stati d. monarchia di Savoia, IV, Torino 1892; C. Vittone, Il Piemonte e Chivasso, Torino 1904.