CHIUSI (X, p. 164)
La città deve la sua importanza militare alla posizione topografica, poiché si trova sull'arroccamento tra la via Cassia e il Trasimeno (rotabile Firenze-Arezzo-Orvieto-Roma) ed è centro di smistamento delle comunicazioni ferroviarie per Roma-Firenze-Siena. Durante la seconda Guerra mondiale fu bombardata dagli aerei anglo-americani. Nel corso della campagna d' Italia, dopo l'occupazione di Roma (4 giugno 1944) costituì obiettivo della 8ª armata britannica che, nel corso dell'inseguimento del nemico, la occupò il 20 giugno 1944 e, dopo un vano ritorno offensivo delle truppe germaniche a SO. del Trasimeno, riuscì ad oltrepassarla, attestandosi a N. del lago alla fine di giugno.
Città e dintorni soffrirono notevoli danni nel corso della battaglia: oltre 13 edifici del nucleo urbano furono demoliti o gravemente danneggiati e circa un quarto della popolazione rimase senza tetto. Il comune contava 8043 ab. (residenti) nel 1936, di cui 4067 nel centro; al 31 dicembre 1947 aveva 8498 ab. La ricostruzione procede assai lentamente.