CHIRONOMIDI (dal gr. χείρ "mano" e νομεύς "pastore" lat. scient. Chironomidae)
Famiglia d'Insetti Ditteri del sottordine degli Ortorrafi e della serie dei Nematoceri, comprendente piccole specie che rassomigliano a zanzare. Il torace sovrasta generalmente il capo; gli ocelli mancano o sono rudimentali; l'apparato boccale, di solito ridotto, si presenta talora adattato a pungere (Ceratopogonini); le ali, prive di scagliette, sono lunghe e strette, bene sviluppate, oppure ridotte squammiformi, atrofiche o addirittura mancanti. Alcuni Chironomidi possono riprodursi per partenogenesi telitoca; nel genere Tanytarsus è conosciuta anche la pedogenesi. Le femmine depongono le uova in ammassi di forma varia, avvolgendole con una sorta di mucillaggine segregata dalle ghiandole colleteriali del loro apparato genitale. Le larve sono quasi tutte apneustiche (eccetto quelle terrestri del genere Camptocladius), acquatiche (talune anche marine) o terrestri (viventi sotto la corteccia degli alberi, nelle sostanze in decomposizione, nei funghi, nei formicai, ecc.).
I Chironomidi si suddividono in tre sottofamiglie: Chironominae, Tanypodinae e Ceratopogoninae. Le femmine di questi ultimi si cibano di sangue dell'uomo, di Mammiferi, di Uccelli e anche d'Invertebrati. Fra le specie italiane citiamo il Mycterotypus Bezzii Noè e il M. irritans Noè, comuni nell'Agro romano, ove sono conosciuti col nomignolo di serapiche. Vivono in vicinanza delle abitazioni, delle stalle e dei pagliai; volano di giorno e assalgono l'uomo e gli animali domestici a sciami immensi.