Soprannome del brigante Luigi Alonzi (n. Sora 1823 - m. forse 1862); già soldato dell'esercito borbonico, dopo il 1860 si diede al brigantaggio, operando soprattutto presso il confine dello Stato pontificio: ma la sua azione, diretta contro tutto il ceto dei possidenti, non rispondeva alle finalità dei dirigenti borbonici, i quali lo fecero catturare e fucilare.