CHEIRON ([Χ]είρον)
Fabbricante di vasi a figure nere. La sua firma, seguita da ἐποίε[σεν], appare in un frammento rinvenuto sull'acropoli di Atene. In un primo momento il nome fu erroneamente completato in [Φ]ΕΙΔΟΝ. Al frammento di Atene si salda un altro di una collezione privata inglese. La pittura (figure duellanti) è del cosiddetto "Pittore C" del gruppo dei marstri miniaturisti (v.) di coppe.
È incerto se questo ceramista sia il XIPON che firmò una kìlix, senza decorazione, già al Vaticano.
Bibl.: W. Klein, Die griech. Vasen mit Meistersignaturen, Vienna 1887, pp. 79, 216; B. Graef, Die ant. Vasen von der Akropolis zu Athen, X, 1914, tavv. 83, 87, n. 1780; J. C Hoppin, A Handb. Black-fig., pp. 78, 312; J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., LII, 1932, p. 20 ss.; M. Robertson, in Journ. Hell. Stud., LV, 1935, p. 224 ss.; J. D. Beazley, Development, p. 25; id., Black-fig., p. 53, n. 14.