AHLEFELD, Charlotte von (Ernestine Selbig)
Nata a Stedten presso Weimar il 6 dicembre 1781. Mentre ancor giovinetta viveva nel feudo paterno, Carlotta von Stein ne apprezzò l'ingegno precoce e la fece conoscere a Goethe. Nel 1798 sposò un nobile signore del Holstein, Giovanni Rodolfo von Ahlefeld, da cui si separò nel 1807. Negli anni della sua vita coniugale e poi nella sua solitudine pubblicò, sotto lo pseudonimo di Ernestina Selbig, numerosi romanzi divenuti subito popolari, ma anche presto totalmente dimenticati. I più acclamati furono Erna (1820), Felicitas (1825), Clara o La luce nella capanna (1825), La donna di quarant'anni (1829). Scrisse pure novelle, liriche, ecc. Mite e gentile, a Weimar era assai amata, e ricercata specialmente nei circoli della gran duchessa Luisa. Goethe nel 1830 scrisse per lei una quartina (pubblicata nel Goethe-Jahrbuch, I, p. 371).
Bibl.: R. Steig, in Euphorion, II, pp. 313-315.