BROAD, Charlie Dunbar
Filosofo inglese, nato a Londra nel 1887, morto nel 1971. Dopo avere insegnato in varie università, dal 1933 fu professore di filosofia morale al Trinity College di Cambridge. Superò la giovanile adesione all'idealismo di Bradley e McTaggart elaborando una filosofia che analizza da una prospettiva neorealistica i principali concetti in gioco nelle scienze, nella teoria della conoscenza e nell'etica.
Tra le sue opere sono da ricordare: Perception, physics and reality (1914); Scientific thought (1923); Tbe mind and its place in nature (1925); Five types of ethical theory (1930); Examination of McTaggart's philosophy (2 voll., 1933-1938); Berkeley argument about material substance (1942); Ethics and the history of philosophy (1952); Religion, philosophy and psychical research (1953); Lectures on psychical research (1962).
Bibl.: M. Lean, Sense-perception and matter. A critical analysis of C. D. Broad's theory of perception, Londra 1953; The Philosophy of C. D. Broad, a cura di P. Schilpp, New York 1960; E. Riverso, Il problema della conoscenza nel'lempirismo di C. D. Broad in Sapienza, 1961, pp. 411-40.