Uomo politico inglese (n. 1730 - m. Londra 1782). Primo ministro whig nel 1765-76, abrogò (1766) lo Stamp act imposto alle colonie nordamericane dal suo predecessore C. Grenville, riaffermando tuttavia il diritto del parlamento di legiferare in materia coloniale. Negli anni successivi condusse una forte opposizione parlamentare alla guerra contro i nordamericani, valendosi della collaborazione di E. Burke, che fu suo segretario dal 1765; nel suo breve secondo governo (marzo-luglio 1782), interrotto dalla morte, fece approvare dal parlamento il programma sulla limitazione dei poteri del sovrano redatto da E. Burke, e ottenne l'indipendenza legislativa per il parlamento irlandese.