STAPPEN, Charles van der
Scultore, nato a Bruxelles il 19 dicembre 1843, ivi morto il 21 ottobre 1910. Allievo di J. F. Portaels all'Accademia di Bruxelles, visitò la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e l'Italia. Fu direttore dell'Accademia di Bruxelles. Appartiene al gruppo di artisti dell'ultimo quarto del sec. XIX che si allontanano dall'accademismo, studiano più da vicino le manifestazioni della natura umana, che traducono secondo il loro temperamento. Lo studio del vero e del movimento s'accompagna, nell'arte dello St., a vigore, audacia e originalità. La sua Morte d'Ompdrailles (Bruxelles) è un'opera assai patetica; l'Uomo dalla spada, del museo di Bruxelles, è insieme elegante ed energico. Ricordiamo ancora il gruppo della facciata del museo di Bruxelles, I fondatori di città (ivi) e frammenti di un gruppo incompiuto, di concezione filosofica, L'infinita bontà. Scolpì con successo anche l'avorio. Opere sue nel museo di Bruxelles, Berlino, Bucarest ecc.
Bibl.: Histoire de la peinture et de la sculpture en Belgique, 1830-1930, Bruxelles 1930; M. Devigne, La sculpture belge, 1830-1930, ivi 1931.