Tomlinson, Charles
Tomlinson, Charles. – Poeta, critico letterario e artista inglese (n. Stoke-on-Trent 1927). Ha studiato a Cambridge con Donald Davie, per dedicarsi prima all’insegnamento elementare e poi a quello universitario presso la University of Bristol. Nel 1951 pubblica le prime poesie nel volume Relations and contraries, ma il riconosciuto esordio di un’attività poetica copiosa e fortunata risale a The necklace (1955), poi confluita nel complessivo New collected poems (2009). Poeta contemplativo e fenomenico, ha una visione dell’arte come disciplina che educa la percezione, attraverso un’indagine in cui il soggetto cerca di lasciare quanto spazio può all’oggetto. Molto legato anche ai maestri del modernismo americano, cui ha dedicato molti dei saggi compresi in American essays (2001), ha dato una dimensione internazionale ai suoi interessi e alle sue fonti, viaggiando incessantemente e traducendo dallo spagnolo gli autori A. Machado, C. Vallejo e O. Paz – con quest'ultimo ha curato un esperimento poetico a quattro mani (Airborn/Hijo del aire, 1981) –, dal russo (F. Tjutçev) e dall’italiano (A. Bertolucci). Proprio il legame con il paesaggio naturale e umano italiano è testimoniato dall’ampia antologia In Italia (1995). I suoi lavori grafici sono stati esposti a Londra e Cambridge. Recenti sono i libri poetici Skywriting and other poems (2003) e Cracks in the Universe (2006), in cui le vivide e dettagliate evocazioni di oggetti e paesi tentano ancora la definizione della realtà essenziale.