Critico letterario (McLond, Oklahoma, 1909 - New Windsor, Baltimora, 1985); professore di letteratura italiana alla Johns Hopkins univ. (dal 1937), alla Harvard (dal 1948), e di nuovo alla Johns Hopkins (dal 1958). Autore di pregevoli edizioni (Canti carnascialeschi del Rinascimento, 1936; Nuovi canti carnascialeschi del Rinascimento, 1940; Decameron, 1955), è stato soprattutto studioso e originale interprete di Dante (An essay on the Vita Nuova, 1949; Dante studies, I e II, 1957-58; Illuminated manuscripts of the Divine Comedy, 1969), di cui ha tradotto e commentato la Divina Commedia (1970).