SEIGNOBOS, Charles
Storico, nato il 1° settembre 1854 a Lamastre (Ardèche). Aggregato di storia nel 1877, inviato in missione in Germania, dove studiò il funzionamento degli studî nelle università di Gottinga, Berlino, Lipsia e Monaco di Baviera, maître de conférences alla facoltà di lettere di Digione dal 1879 al 1883, dottore nel 1882, insegnò dopo il 1883 alla facoltà di lettere di Parigi, prima tenendo un corso libero, nel 1890 come maître de conférences, dal 1904 in poi come professore aggiunto, poi come titolare.
Aveva cominciato con l'occuparsi di storia medievale, come mostra la sua tesi di laurea sul Régime féodal en Bourgogne jusqu'en 1330 (Parigi 1881), poi si volse alla storia mntemporanea, a cui lo iniziò il padre, membro dell'Assemblea nazionale del 1871 e della Camera dei deputati. La sua fama fu assicurata proprio dall'Histoire politique de l'Europe contemporaine (1897; ultima ed., 1914, voll. 2). Fra gli altri lavori, notevoli la Introduction aux études historiques, 1898 (in collaborazione con C. Langlois); Histoire de la France contemporaine de 1848 à 1914 (1921); Histoire sincère de la nation française (1933). Nello stesso tempo egli dimostrava la sua perizia in materia di metodologia e di pedagogia e i suoi manuali di Histoire de la civilisation e di Histoire narrative furono molto apprezzati. In questi ultimi anni è stato oggetto di vivaci critiche da parte della scuola storico-economica, di cui è a capo Lucien Febvre. Il salotto di Seignobos, aperto in modo speciale agli "intellettuali" di sinistra, ha avuto un certo influsso politico.
Bibliografia completa dei suoi scritti in Études de politique et d'histoire, opera pubblicata dai suoi amici e scolari (Parigi 1934).