Archeologo e numismatico (Parigi 1802 - Atene 1859); ispettore delle Belle Arti, compagno di J.-F. Champollion in Egitto; poi conservatore di biblioteche, quindi prof. di archeologia egiziana al Collège de France e successore di R. Rochette nella direzione del Cabinet des médailles. La sua opera maggiore è il monumentale Trésor de numismatique et de glyptique (1836-50), in collaborazione con altri.