LALO, Charles
Teorico dell'estetica, nato a Périgueux il 24 febbraio 1877, morto a Parigi il 1° aprile 1953. Dapprima professore nei licei di Baiona, Limoges, Bordeaux e Versailles, fu poi titolare di estetica alla Sorbona, presidente della Società francese d'estetica, condirettore della Revue d'esthétique.
Il suo pensiero, pur movendo da un forte interesse sociologico (il suo metodo fu denominato infatti "socio-estetico"), dà molto peso all'aspetto individuale della creazione estetica, e quindi all'analisi dell'individuo artista, dal L. stesso designata col termine di "caratterologia" o "biotipologia" della vita artistica. Il L. inoltre considera l'estetica, da un lato come una disciplina riflessiva, in quanto sorgerebbe sul fatto dell'opera d'arte a ricercarne il valore e il significato, dall'altro come disciplina normativa, capace di influenzare la poetica dell'artista.
Tra le sue opere: L'esthétique expérimentale contemporaine, Parigi 1908; Esquisse d'une esthétique musicale scientifique, ivi 1908; Les sentiments esthétiques, ivi 1910; Introduction à l'esthétique, ivi 1912; Programme d'une esthétique sociologique, in Revue philosophique, 78, 1914; L'art et la vie sociale, Parigi 1921; La beauté et l'instinct sexuel, ivi 1922; L'expression de la vie dans l'art, ivi 1933; L'art loin de la vie, ivi 1939; L'art près de la vie, ivi 1945; L'esthétique du rire, ivi 1948.
Bibl.: Revue d'esthétique, aprile-giugno 1953, dedicato al L., con scritti di varî autori; E. Souriau, in Revue philosophique de la France et de l'étranger, 1954, pp. 171-73.