Diplomatico e archeologo (Parigi 1828 - ivi 1884). Durante la sua carriera diplomatica fu ambasciatore di Francia a Costantinopoli (1880), dedicandosi anche a studî storici, archeologici, epigrafici e antiquarî, e pubblicando varie opere sulle prossenie greche (1863), sulla geografia comparata della provincia romana d'Africa (1884-88), sulle campagne africane di Giulio Cesare (1884) e sui Fasti della provincia africana (1888). Entrò nel 1880 nell'Académie des inscriptions di Parigi.