Linguista statunitense (Columbus, Ohio, 1916 - Ithaca, New York, 2000); dal 1946 insegnò nell'univ. di Cornell. Figura tra le più attive e influenti della linguistica statunitense, operò in molti campi, dalla fonetica alla semantica, dai rapporti tra linguistica e matematica alla comunicazione animale. Specialista di lingue americane (soprattutto algonchine) e di cinese, scrisse, tra l'altro, A manual of phonology (1955), A course in modern linguistics (1958; uno dei migliori manuali di linguistica strutturale) e The state of the art (1968; trad. it. 1970), confutazione delle teorie di A. N. Chomsky.