FOUCAULD, Charles-Eugène de
Esploratore ed eremita del Sahara. Nacque a Strasburgo il 15 settembre del 1858. Nel 1879 era tenente degli usseri. Fu per tre anni di guarnigione in Algeria; poi, lasciato il servizio, organizzò una spedizione nel Marocco, camuffato da ebreo e accompagnandosi con il rabbino Mardocheo. Questo viaggio (giugno 1883-maggio 1884) lo condusse, seguendo itinerarî nuovi, attraverso il Grande e Piccolo Atlante e nella valle del Uadi Draa. La relazione che ne stese (Reconaissance au Maroc, Parigi 1888) costituì il più ampio contributo recato da un secolo alla conoscenza del Marocco. Rientrato in Francia si fece trappista e quindi visse qualche tempo in Palestina e in Algeria. Ordinato sacerdote (1901), si stabilì nel Sahara algerino (prima a Beni Abbès sul confine del Marocco, quindi a Tamman hasset - oggi Laperrine - nel cuore dell'Ahaggar). Dopo lo scoppio della guerra europea, preso particolarmente di mira dai Senussi, venne a tradimento sorpreso e trucidato nel suo eremitaggio il 1 dicembre del 1916. Di lui fu pubblicato postumo un dizionario tuareg-francese (Algeri 1918-1921).
Bibl.: A. Bernard, Un saint français, le Père de Foucauld, Parigi 1917; R. Bazin, C. de F., Parigi 1921.