Poeta e romanziere francese (Villeneuve-sur-Lot, Lot-et-Garonne, 1882 - Parigi 1930). Le sue prime raccolte poetiche sono illuminate da un classicismo tutto parnassiano che via via andrà attenuandosi: L'enivrante angoisse (1904); La tempête (1905); Perséphone (1920); La fontaine de jouvence (1923); La matinée du faune (1926). I suoi romanzi, pubblicati su La vie parisienne, riflettono l'elegante leggerezza della rivista: L'amour fessé (1906); Les caprices de Nouche (1909); Nique et ses cousines (1914); La petite faunesse (1918); ecc. Scrisse anche, giovanissimo, un poema in lingua d'oc (Romivatge, pubbl. 1924).