Scrittore (Parigi 1604 - ivi 1682). Elemosiniere del re (dal 1630 circa), predicatore, erudito, autore di opere di filosofia morale (Vie du philosophe chrétien, 1634). Scrisse anche versi mediocri; satireggiato da Molière nel personaggio di Trissottin delle Femmes savantes, s'attirò l'avversione di Boileau. Membro dell'Accademia francese dal 1655.