BRADLAUGH, Charles
Uomo politico inglese, nato a Londra il 26 settembre 1833, morto ivi il 30 gennaio 1891. Quand'era ancora un umile impiegato, cominciò a interessarsi alle agitazioni politiche, e in seguito agli avvenimenti del 1848-49 parlò in pubbliche riunioni manifestando grande entusiasmo per il Mazzini e il Kossuth allora esuli a Londra. Dopo l'attentato di Orsini, si trovò impigliato nei procedimenti giudiziarî contro i complici di lui rifugiati in Inghilterra. Era di quei pochissimi repubblicani inglesi, avversi alla monarchia del loro paese, al punto da combattere gli appannaggi votati dal parlamento per i figli della regina. Ma ciò che pose il B. in aperto contrasto con l'opinione pubblica britannica fu la sua propaganda anticristiana. Il B. si rifiutò di prestar giuramento in tribunale, allegando che non credeva in Dio e in seguito a ciò, una legge fu votata nel 1869 per sostituire al giuramento di coloro che si professavano increduli una solenne affermazione. Nel 1871, durante l'insurrezione della Comune a Parigi, sbarcò a Calais con l'ingenua pretesa d'interporsi fra i comunardi e il governo della Repubblica francese; ma per ordine del Thiers, fu arrestato e costretto a tornare in Inghilterra. Nel 1873 tenne alcune conferenze negli Stati Uniti d'America, criticando la monarchia inglese. Dal 1874 data la sua collaborazione, durata sino al 1886, con Annie Besant (v.), e insieme con essa, per propugnare la libertà di stampa, ristampò un opuscolo americano, che trattava della questione demografica in senso neo-malthusiano ed era già stato confiscato come offensivo della morale. Il B. e la Besant furono condannati, ma la sentenza fu poi annulìata per vizio di forma. Nel 1880 gli elettori di Northampton lo inviarono alla Camera dei comuni, dove chiese di sostituire anche in quella sede un'affermazione al giuramento. Tale richiesta fu causa di appassionati dibattiti parlamentari, in seguito ai quali il B. non fu ammesso a sedere tra i deputati, nonostante l'appoggio di Gladstone, che, sebbene piissimo uomo, rifuggiva da ogni forma d'intolleranza. Soltanto nel 1885 il B. poté prendere posto alla Camera e nel 1888 riuscì finalmente a fare approvare la sua primitiva proposta. Uomo eccessivo, il B. fu però sempre in buona fede e fu perciò stimato dagli avversarî.