BRIGGS, Charles Augustus
Orientalista americano e pastore presbiteriano, nato a New York il 15 gennaio 1841, morto nel gennaio 1913. Nel 1874 fu nominato professore di ebraico e lingue semitiche nell'Union Theol. Seminary di New York dove aveva studiato. Nel 1890 vi divenne professore di teologia biblica, e nel 1907 di teologia generale e simbolica.
Fu uno dei fondatori e più attivi collaboratori della Presbyterian Review. Nel 1893 fu sconfessato dalla chiesa unionista, per avere sostenuto la teoria "documentaria" sulla composizione dell'Esateuco e la non autenticità della seconda parte del libro d'Isaia. Più tardi ebbe l'ordinazione presbiteriale nella chiesa protestante episcopale (anglicana). Tra le sue pubblicazioni sono da segnalarsi particolarmente: Biblical Studies (New York 1883; 2ª ed., 1885); American Presbyterianism (1885); Messianic Prophecy (1886); The Bible, the Church and the Reason (1892); The aigher Criticism of the Hexateuch (1893);The Messiah of the Gospels (1894); New Light on the Life of Jesus (1904); e l'ultimo suo libro The Fundamental Christian Faith (1913). Ma il suo campo prediletto di studî fu il libro dei Salmi; è frutto dei suoi lavori su questo argomento The Book of Psalms (Edimburgo 1906), apparso nell'International Critical Commentary, di cui fu direttore, insieme con S.R. Driver; e con questi e F. Brown compilò anche un Hebrew and English Lexicon (1891; nuova ed., 1905).
Bibl.: Smith, in The Expository Times, aprile 1914, pp. 294-298.