CHARES (Χάρης)
Ceramografo corinzio, che ha firmato la pyxis del Louvre E 609: Χάρης μ᾿ἔγραψε. Sul corpo della pyxis è rappresentata una fila di dieci cavalieri e guerrieri, identificati dalle iscrizioni come eroi troiani; sul coperchio sono quattordici guerrieri. La pyxis, altrettanto conosciuta quanto scadente, fu datata alla metà del VII sec. a. C. Attualmente gli studiosi riconoscono che il disegno angoloso, i cavalli e cavalieri legnosi non sono dovuti ad arcaismo, ma alla scarsa abilità del ceramografo, che vien datato nel 570-550 a. C. (Corinzio Tardo).
Bibl.: J. C. Hoppin, Black-fig., Parigi 1924, p. 8 s.; H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 326, n. 1296; J. L. Benson, Geschichte d. korinth. Vasen, Basilea 1953, p. 60, n. 106.