Egittologo (Figeac 1790 - Parigi 1832), fratello di Jacques-Joseph; alunno a Parigi di S. de Sacy, si dedicò presto agli studî egittologici, e dopo una vasta indagine geografica (L'Égypte sous les Pharaons, 1814) lesse (27 sett. 1822) all'Académie des Inscriptions la Lettre à M. Dacier sull'alfabeto fonetico usato dagli Egiziani per scrivere i nomi dei sovrani greci e romani (aveva studiato la "pietra di Rosetta" e la stele di File, ritrovata da W. J. Bankes). Due anni dopo pubblicava il Précis du système hiéroglyphique. Alcuni anni dopo, con I. Rosellini allestiva la spedizione franco-toscana in Egitto (1828-29). Dal 1830 socio dell'Accademia, nel 1831 ebbe al Collège de France la prima cattedra d'egittologia. Postumi uscirono Monuments de l'Égypte (1835-45) e Grammaire égyptienne (1836-41).