CHAMALIÈRES
Borgo della Francia centrale, nella regione dell'Alvernia (dip. Puy-de-Dôme), situato alle pendici orientali del Puy-de-Dôme a breve distanza da Clermont-Ferrand, nel cui tessuto urbano è ormai di fatto inglobato.C., sito di insediamento gallo-romano (Vatin, 1969), si sviluppò nell'Alto Medioevo a partire dal sec. 7°, quando il conte Genesio fondò un monastero ispirato a una regola mista. Delle cinque chiese che nel sec. 10° si disponevano intorno alla piazza principale rimane soltanto l'antica collegiata di Notre-Dame; il castello, sede di una signoria laica e menzionato per la prima volta tra la fine del sec. 11° e l'inizio del 12°, sorgeva invece nei pressi della chiesa di Saint-Paul, indirizzando lo sviluppo del borgo verso O (Fournier, 1973, p. 65).La chiesa di Notre-Dame, a tre navate, conserva parte del corpo longitudinale e il nartece, entrambi databili al sec. 10°, epoca a cui presumibilmente risalgono anche i due capitelli collocati all'interno su due colonne di spoglio in marmo verde. Il nartece è sormontato da una tribuna aperta sulla navata mediante arcate. L'edificio, originariamente a capriate, nel sec. 11° venne coperto con una volta a botte spezzata. Tra la fine del sec. 12° e l'inizio del successivo la chiesa fu ampliata; a questa fase risalgono il coro con deambulatorio e quattro cappelle radiali. Malgrado i restauri dei secc. 17° e 19°, il capocroce mantiene pressoché invariato all'esterno l'aspetto del sec. 12° (Craplet, 1955; 1974). Nella sacrestia è conservato un interessante reliquiario limosino anch'esso del 12° secolo.
Bibl.: B. Craplet, Auvergne romane (La nuit des temps, 2), La Pierre-qui-Vire 1955, p. 30; A. Gybal, L'Auvergne berceau de l'art roman, Clermont-Ferrand 1957; C. Vatin, Ex-voto de bois gallo-romains à Chamalières, RArch, n.s., 1969, pp. 103-114; G. Fournier, Châteaux, villages et villes d'Auvergne au XVe siècle, d'après l'Armorial de Guillaume Revel (Bibliothèque de la Société française d'archéologie, 4), Genève 1973, pp. 64-67; B. Craplet, Cinq siècles d'art en Auvergne (950-1450), in Histoire de l'Auvergne, a cura di A.G. Manry, Toulouse 1974, pp. 141-182: 143-144.G. Curzi