Strumento in uso nell’antichità classica (specialmente in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levano due bracci congiunti in alto da un’assicella. Le corde (di vario numero) erano tese tra la cassa e l’assicella, e venivano pizzicate con il plettro o con le dita. Si distingueva dalla lira per le maggiori dimensioni e per la struttura.