CESTRACION (da κέστρα nome di un pesce non bene identificato)
Genere di pesci cartilaginei dell'ordine dei Plagiostomi e del sottordine dei Selaci stabilito da Cuvier nel 1816 (sinonimo Heterodontus Blainville). La famiglia a cui appartiene ha preso il nome dall'uno o dall'altro nome di questo genere. È caratterizzato dalla fomia del capo grande e alto con un muso ottuso alquanto sporgente sulla bocca quasi terminale, col labbro superiore diviso in sette lobi. Le narici confluiscono con la cavità boccale. Spiracoli piccoli dietro gli occhi. Due pinne dorsali. Le uova sono molto grandi e circondate per tutta la loro maggior lunghezza da una lamina spirale. La specie più conosciuta è il C. Philippi Lacép. d'Australia, che raggiunge un metro e mezzo di lunghezza. Altre tre specie vivono in varie parti del Pacifico. Si nutrono principalmente di molluschi, i cui gusci spezzano con i robusti denti. La famiglia dei Cestraciontidi è rappresentata allo stato fossile da numerosi generi, parecchi dei quali (ad es. Orodus Ag., Campodus Kon., ecc.) rimontano al Carbonico, mentre altri (Hybodus Ag., Acrodus Ag., ecc.) sono mesozoici, oppure giungono (Synechodus Sm. Woodward) sino al Terziario inferiore.