CESAREA di Palestina o Caesarea maritima (v. vol. ii, p. 524 ss.)
Un piano metodico di scavo a C. è stato realizzato in sei campagne dal 1959 al 1964 da una missione archeologica italiana (promossa da un comitato milanese presieduto dalla Cassa di Risparmio delle Province Lombarde sotto l'egida dell'Istituto Lombardo di Scienze e Lettere).
La missione ha messo in luce il teatro costruito da Erode, che subì numerose trasformazioni fino ad età bizantino-araba quando fu incluso in una fortezza; è noto che ad Erode si deve l'introduzione del teatro nel mondo palestinese; il teatro di C., l'unico fin qui scavato che risalga all'età erodiana è di enorme interesse per il tipo di scena ad esedre curvilinee oblique e per lo straordinario pavimento ad affresco dell'orchestra, rifatto 14 volte con diversi motivi di decorazione geometrica e floreale e per il pulpitum dipinto; notevole anche l'ultima fase della tarda trasformazione in colimbètra per tetimimi (v. vol. vii, pag. 779). Fra le scoperte: statue e rilievi, una statua di Artemide Efesia e la iscrizione di Ponzio Pilato prefetto di Giudea che dedica un Tiberieum, unico documento epigrafico esistente del celebre personaggio; dall'iposcenio proviene una ricca serie di grandi lucerne erodiane e da una torre un tesoretto aureo bizantino con reliquario argenteo. Con l'ausilio della fotografia aerea sono state effettuate ricerche topografiche delineando una pianta della città nelle sue varie fasi di espansione romana e bizantina. Una missione americana ha effettuato nel porto brevi sondaggi. È stata inoltre scoperta la cinta erodiana con poderose torri rotonde e muratura a grossa bugna; è stata sondata la cinta bizantina e si è messo in luce un piccolo edificio termale con affreschi cristiani. Gli Israeliani hanno continuato lo scavo della sinagoga, ma soprattutto hanno liberato parte della città crociata, con bastioni, porte e fossati, mettendo in luce anche vestigia romane, sconvolte da Arabi e Crociati.
Bibl.: A. Frova, varî rapporti dal 1959 e L'iscrizione di Ponzio Pilato a Cesarea, in Rend. Ist. Lomb. cl. Lettere, 95, 1961, pp. 419-434; C. T. Fritsch - J. Ben Dor, The Link expedition to Israel 1960, in Bibl. Arch., XXIV, 1961, pp. 50-59; M. Avi-Yonah, The synagogue of Caesarea, in Bulletin for Exploration of Ancient Synagogues, III, 1960, p. 44 s.; A. Negev, Caesarea Maritima Excavations, in Ill. Lond. News, ott. 26 e nov. 2, 1963; id., The high level aqueduct at Caesarea, in Israel Expl. Journal, 14, 1964, pp. 237-249; A. Frova, Excavating the theatre of Caesarea Maritima and the goddess whom St. Paul hated, in Ill. Lond. News, aprile 4, 1964; volume conclusivo Scavi di Caesarea Maritima, a cura di A. Frova e collaboratori, Milano 1965.