VIOLA, Cesare Giulio
Scrittore, nato a Taranto il 26 novembre 1886. Nella guerra mondiale fu ufficiale di fanteria e pilota aviatore. Iniziò la sua vita letteraria con un libro di versi, L'altro volto che ride (Napoli 1909); poi pubblicò un libro di novelle, Capitoli (Milano 1922); e un romanzo, Pricò (Milano 1924). Collaboratore di quotidiani e di riviste, fu anche (1926-1931) redattore capo della Nuova Antologia e critico drammatico. La sua maggiore notorietà è di commediografo: il suo primo lavoro di teatro fu Mattutino (un atto, in collaborazione con Fausto Maria Martini, 1911); cui hanno seguito: L'ombra (tre atti, in collaborazione con Giuseppe Antonelli, 1914); Il cuore in due (tre atti, 1926); La donna dello scandalo (tre atti, 1927); Fine del Protagonista (tre atti, 1930); Il giro del mondo (tre atti, 1931); La ronda di notte (quattro atti, 1931); Quella (tre atti, 1932), Canada (tre atti, 1933); Stratosfera (tre atti, 1935);...E lui gioca (tre atti, 1936); L'inferno (tre atti, 1937). Altri atti unici: Giappone; Il concerto.