certificato verde
loc. s.le m. Attestato che documenta la riduzione dell’emissione di anidride carbonica a seguito dell’impiego di fonti rinnovabili, ai fini del conseguimento di un titolo che può essere commercializzato.
• Tra tante critiche a Tremonti va ascritto a suo merito aver abolito l’obbligo all’autorità pubblica del settore, il Gestore del Mercato elettrico, di acquistare i «certificati verdi» che risultassero invenduti, con un risparmio sulle bollette di almeno 600 milioni nel solo primo anno.Tenterò di chiarire ai lettori di che si tratta, in termini elementari: i certificati verdi sono dei bond che vengono rilasciati come incentivo a chi produce energie alternative al petrolio. (Mario Pirani, Repubblica, 12 luglio 2010, p. 24, Lettere, Commenti & Idee) • Recs [Renewable Energy Certificate System] è un sistema europeo volto alla promozione, al riconoscimento e al sostegno del valore ambientale dell’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili attraverso la commercializzazione volontaria di certificati «verdi». (Adige, 31 maggio 2011, p. 25, Trento) • L’ultima visita di Bi.nav a Venezia è un ulteriore sigillo al legame che unisce da anni la ditta sarzanese alla città sul canal Grande, in primo luogo grazie alla collaborazione con l’Università Ca’ Foscari, che si è occupata dello studio dell’impatto ambientale di Horus24 e che certifica gli aspetti contabili di emissioni di anidride carbonica, al fine dell’erogazione dei certificati verdi. (Secolo XIX, 8 maggio 2014, p. 24, La Spezia).
- Composto dal s. m. certificato e dall’agg. verde.
- Già attestato nel Corriere della sera del 7 dicembre 1999, p. 7, Politica.