CENTOVALLI (A. T., 20-21)
Il grande solco vallivo, che si apre fra il bacino di Domodossola e il Lago Maggiore, in direzione E.-O., forma, a occidente la Valle Vigezzo, in territorio italiano, e a oriente, in territorio svizzero (Canton Ticino), le Centovalli. A dividere queste due valli non esiste un vero valico-spartiacque, ma un largo altipiano, dal quale traggono origine i due torrenti Melezza (tale nome è dato tanto al corso d'acqua che si dirige a Domodossola, quanto a quello che si dirige a Locarno). Il nome di Centovalli si usa dare alla valle oltre il confine svizzero, in modo che l'altipiano, che dà acqua al torrente Melezza del versante Ticinese, resta compreso tutto in Italia. Per 9 km. questa valle si svolge con un succedersi ininterrotto di sporgenze e di rientranze nella montagna, formanti una ricca serie di vallette minori: configurazione alla quale si farebbe risalire il nome della valle stessa. Il Melezza, alimentato da altri torrenti e torrentelli e cascatelle, scorre in un alveo incassato profondamente entro alle dure rocce; ma i fianchi dei monti, al disopra dell'angusto solco che costituisce il fondovalle, vanno aprendosi e allontanandosi, sì che la valle appare ampia nelle sue concave pareti ricoperte di pascoli e di boschi di castagni, faggi, roveri, aceri, ontani e betulle. Sparsi sui pendii sono i paesi e gruppi di casolari. Aspre e rocciose cime coronano la valle: notevoli fra queste le Rocce del Gridone (2126 m. s. m.) e il monte Limidario (2189 m. s. m.), sulla destra della valle, e il Pizzo Ruscada (2008 m. s. m.) sulla sinistra. Le Centovalli sboccano nella più importante Valle Maggia, dopo essersi, però, nell'ultimo tratto, unite alla valle dell'Onsernone in cui scorre il grosso torrente omonimo.
Una ferrovia elettrica percorre le Centovalli e la Valle Vigezzo, mettendo in diretta comunicazione Domodossola con Locarno. Questa importante ferrovia internazionale, inaugurata nel 1923, ha dato notevole impulso alla vita della valle, la quale di per sé non ha mai avuto molte risorse economiche; tanto che la popolazione ci offre notevole il fenomeno dell'emigrazione, diretta specialmente in Francia, a Parigi, dove per lo più gli emigranti delle Centovalli si dedicano, quasi per tradizione, al mestiere di fumisti.
Le Centovalli, insieme con la Valle Verzasca e con la Valle Onsernone, appartengono al distretto di Locarno, uno degli otto costituenti il Canton Ticino.