Avventuriero spagnolo (sec. 15º), noto anche col cognome italianizzato Centèglia; per il matrimonio con Enrichetta, ultima erede dei Ruffo, ottenne la contea di Catanzaro e il marchesato di Crotone. Venuto a conflitto con Alfonso il Magnanimo (1444), fu privato dei suoi beni feudali (1445). Morto però il Magnanimo, egli tentava di riacquistare i beni perduti, fomentando una rivolta contadina (1459) che, dopo sanguinosi scontri, si concluse con la cattura dello stesso C.; fu arrestato una seconda volta, a tradimento (13 ott. 1465), e se ne ignora la fine.