Colonia temporanea o permanente di organismi unicellulari, all’inizio liberi l’uno dall’altro, i quali poi si riuniscono per una delle loro membrane. Per es., alcune Alghe verdi Protococcali. Tali colonie sono regolari e irregolari, omomorfe o eteromorfe, libere o fisse.
Luogo dove nei primi tempi del cristianesimo più monaci (cenobiti) si ritiravano a condurre vita religiosa in comune, sottoposti alla medesima regola (mentre l’anacoreta era solitario).
Aggruppamento coloniale delle Ascidie composte, di forma stellata, costituito da gruppi di individui (ascidiozoi) riuniti a rosetta intorno a un’unica apertura cloacale, immersi nella tunica comune della colonia.