COSTANTINI, Celso
Prelato cattolico, nato a Castions di Zoppola (Udine) il 3 aprile 1876; cappellano militare nella prima Guerra mondiale, si occupò di Aquileia e dei restauri della basilica; consacrato vescovo è stato amministratore apostolico di Fiume (1921) e da arcivescovo delegato apostolico in Cina (1922-33) ove diede notevole impulso alle missioni e promosse l'elevazione all'episcopato di alcuni preti cinesi; passò quindi a reggere l'Ateneo di Propaganda Fide e dal dicembre del 1935 è segretario della S. Congregazione di Propaganda Fide.
Del suo vivo interesse per l'arte sacra, in favore di un rinnovamento che accolga le forme più moderne di espressione non contrarie al sentimento religioso, fanno prova la Rivista d'arte cristiana, da lui fondata, e varî libri: Nozioni d'arte per il clero, 3ª ed., Firenze 1912; Il Crocifisso nell'arte, ivi 1911; Arte sacra e novecentismo, Roma 1935; L'arte cristiana nelle missioni. Fede ed arte, manuale per gli artisti (con il fratello G. Costantini, anch'egli vescovo e presidente della Pont. commissione per l'arte sacra in Italia), I, Roma 1945; oltre a scritti d'argomento missionario e religioso (Va' e annuncia il Regno di Dio, Brescia 1943, 2 voll.).