Vedi CECILIA PAULINA dell'anno: 1959 - 1994
CECILIA PAULINA (Cæcilia Paulina)
Moglie di Massimino. Morì durante il regno del consorte e fu consacrata nell'estate del 236.
Il ritratto ci è conservato su un conio monetale: come Diva, ella ha il capo velato, l'acconciatura dei capelli è quella di Mamea e Orbiana.
È una donna non bella, il cui volto, dal gran naso aquilino e dal mento sporgente, presenta una curiosa somiglianza con quello del marito, sì da far dubitare che il ritratto sia dovuto ad un artificio dell'incisore del conio che diede all'imperatrice, morta, di cui forse non conosceva i ritratti, fattezze analoghe a quelle del consorte.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., IV, pp. 253-254; E. A. Stückelberg, Bildnisse röm. Kaiser, Zurigo 1916, tav. 85; R. Delbrück, Münzbildnisse von Maximinus bis Carinus, Berlino 1940, pp. 39, 64, 66, 193, tav. 1, 15; B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Alessandro Severo a M. Aurelio Carino, Roma 1958, pp. 28, 122.