• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

CEARÁ

di Paolo Revelli - Enciclopedia Italiana (1931)
  • Condividi

CEARÁ (A. T., 155-156)

Paolo Revelli

Stato del Brasile di NE., limitato dall'Atlantico a N.-NE., a E. dagli Stati di Rio Grande do Norte e di Parahyba, a S. dal Pernambuco, a O. dal Piauhy.

Il territorio costituisce nel suo insieme un piano inclinato, aperto sull'Oceano, che sale verso l'interno fino ad appoggiarsi a rilievi di 600-1000 m., i quali lo limitano a S. e a O., e fa parte del penepiano del NE. brasiliano formato di rocce cristalline arcaiche (gneiss e micascisti). L'uniformità di questo penepiano è interrotta da notevoli affioramenti granitici che si elevano a formare le serre di Baturité, Maraugnapé, Mattas, ecc. Strati orizzontali di arenarie cretaciche rimaste in posto costituiscono, lungo il confine col Piauhy, la Serra Grande e la Serra da Ibiapaba, a S. la Chapada do Araripe e ad E. la Chapada do Apody.

I fiumi, poco numerosi e di scarsa importanza, hanno carattere torrentizio e sono soggetti a piene rapide e violente nella stagione delle piogge, mentre inaridiscono quasi completamente, tranne in vicinanza della costa, nella stagione secca.

Il clima è quello classificato come equatoriale semiarido (v. brasile), nelle sue più tipiche caratteristiche e cioè: la temperatura si mantiene elevata (27°) durante tutto l'anno, con un'escursione, tra il mese più caldo (dicembre) e quello più freddo (giugno), che non raggiunge o supera di poco un grado; notevole è l'umidità e scarsa la nebulosità, la piovosità poi è sufficiente o abbondante nella stretta fascia costiera (Fortaleza mm. 1400), ma sull'altipiano interno oscilla tra 800 e 1000 mm., cifra assai scarsa a causa della temperatura elevata e dell'intensa evaporazione. La distribuzione delle piogge, poi, non è uniforme, giacché l'acqua cade quasi tutta da dicembre a giugno. Conseguenza dell'irregolare piovosità sono le siccità che hanno avuto spesso effetti disastrosi sulla vita sociale (distruzione del bestiame, spostamento di grandi masse di popolazione). La vegetazione è in stretta dipendenza col clima: all'epoca della prima colonizzazione nella zona costiera si trovavano tratti più o meno estesi di foresta di Caesalpinia echinata (pão brasil) distrutta dai primi occupanti, mentre nell'interno la foresta è stata sempre ristretta ai distretti più piovosi. Il resto del territorio, il sertão, è coperto da un cespugliato denso, la caatinga (v. brasile).

Dal punto di vista dell'utilizzazione agricola nel Ceará si distinguono tre zone: il litorale, le serras e il sertão. Il litorale comprende la spiaggia uniforme e bassa con qualche terreno alluvionale dove cresce l'albero del cocco, le dune sabbiose che limitano la spiaggia stessa e la zona poco elevata dei taboleiros nel cui suolo si coltiva la canna da zucchero, il riso, la mandioca, e qua e là il cotone. Nelle serras i versanti esposti ai venti sono in genere abbastanza umidi e vi cresce una vegetazione esuberante e sempre verde. Vi si estendono ricche piantagioni di caffè ed estese coltivazioni di cotone, canna da zucchero, cereali, ecc. Il sertão è la zona essenzialmente destinata all'allevamento del bestiame. Secondo il censimento agricolo del 1920 l'area coltivata era di appena ha. 183.590, di cui ha. 24.148 erano adibiti alla coltura dei cereali e altre piante alimentari, ha. 46.277 erano occupati da piante industriali (cotone e canna da zucchero) e ha. 113.165 da colture arborescenti e arbustive, tra cui il caffè e specialmente la Maniçoba, che fornisce una particolare qualità di gomma elastica nota in commercio col nome di Ceará-rubber. Il patrimonio zootecnico, che costituisce la maggiore ricchezza dello stato, risultò nel 1920 di 520 mila bovini, di 530 mila caprini, di quasi 400 mila ovini e circa 200 mila suini. I municipî più ricchi di bestiame sono quelli più interni.

La produzione del cotone sembra destinata a un ampio sviluppo, particolarmente se la costruzione già iniziata di bacini e serbatoi artificiali potrà garantire l'acqua per la irrigazione.

Il commercio di esportazione è alimentato soprattutto dal cotone, dalle pelli secche e salate, della cera carnauba e dalla gomma di maniçoba. Esso è concentrato nei due porti di Fortaleza e di Camocim, frequentati dalle navi delle compagnie brasiliane, e a cui fanno capo rispettivamente la ferrovia di Baturité che si inoltra fino a Crato e si spinge con un tronco, che parte da Lavras, fino a Pombal, nello stato di Parahyba, e la ferrovia di Sobral, che raggiunge Cratheús.

La popolazione, che risultò di 1.319.228 ab. nel 1920 e fu valutata pari a 1.615.000 ab. alla fine del 1929, mantiene una densità assai superiore a quella del Brasile (3,6), nonostante la forte emigrazione: predomina incontrastato l'elemento cearense formato dai discendenti dei primitivi abitanti indigeni mescolatisi profondamente coi coloni portoghesi; gli stranieri sono pochissimi, appena 901 nel 1920 e di essi 105 italiani.

Il territorio è diviso in 86 municipî, tra cui i principali sono: Fortaleza, la capitale e il primo porto dello stato, Baturité (abitanti 30.032 nel municipio, 8.762 nel distretto), centro della coltura dello zucchero, Iguatú, ab. 32.406, Quixeramobim, ab. 20.000, e Crato, ab. 29.779, tutti sulla ferrovia Fortaleza-Crato; Aracaty, ab. 27.551, sul basso Jaguaribe, centro dell'esportazione della cera carnauba; Camocim, ab. 17.271, piccolo porto presso il confine con il Piauhy e collegato con ferrovia a Sobral e a Cratheús.

All'istruzione popolare provvedono circa 500 scuole elementari, ma il numero degli analfabeti è sempre forte e nel 1920 solo il 20% della popolazione sapeva leggere e scrivere. Le scuole medie e superiori sono concentrate nella capitale (v. fortaleza).

Bibl.: J. P. Maassen, Der nordbrasilische Küstenstaat Ceará, Düsseldorf 1908; T. Pomeu Souza, O Cesarà no começo do seculo XX, Fortaleza 1909; A. Loefgren, Notas botanicas: Cearà, Rio de Janeiro, Inspectoria de Obras contra as seccas, 1910; id., Mappa botanica do Estado do Cearà, ibid. 1910; R. Crandall, Geographia e geologia dos Etados de Parahyba, Cearà etc., Rio de Janeiro 1910; Diccionario, ibid. 1922; Delgado de Carvalho, Dados pluviometricos do nordeste do Br., ibid. 1922; Almanach do Estado do Cearà para 1925, Fortaleza.

Vedi anche
Rio Grande do Norte Stato del Nord-Est del Brasile (52.797 km2 con 3.013.740 ab. nel 2007). Confina con l’Oceano Atlantico (a E e a N) e gli Stati di Paraíba (S) e di Ceará (O). Capitale Natal. La fascia costiera si presenta a N bassa e sabbiosa, mentre a S è coperta da foreste e paludi salmastre (qui si trovano le saline ... Pernambuco Stato del Brasile nord-orientale (98.312 km2 con 8.485.386 ab. nel 2007). Capitale Recife. Il territorio è caratterizzato da due regioni morfologiche: la stretta fascia costiera (terreni prevalentemente argillosi) seguita da una zona collinosa, detta zona da mata (cioè «della foresta»), formata da terreni ... allevaménto degli animali Attività (e relative strutture) per la gestione, il mantenimento e la riproduzione di animali domestici (mammiferi, uccelli e pesci) al fine di sfruttamento economico (produzione di carne e grasso, di latte, di pelli, di pellicce, di uova ecc.). Il bestiame allevato appartiene per lo più ai Mammiferi ... saccarosio Disaccaride (detto anche zucchero di canna o di barbabietola o semplicemente zucchero), C12H22O11, costituito dall’unione di una molecola di d-glucosio nella configurazione α in forma piranosidica con una molecola di d-fruttosio nella configurazione β in forma furanosidica (il legame avviene tra gli ...
Tag
  • RIO GRANDE DO NORTE
  • CANNA DA ZUCCHERO
  • RIO DE JANEIRO
  • CERA CARNAUBA
  • EVAPORAZIONE
Altri risultati per CEARÁ
  • Ceará
    Enciclopedia on line
    Ceará Stato del Brasile (148.826 km2 con 8.183.880 ab. nel 2007), limitato a N-NE dall’Atlantico, confina a E con gli Stati di Rio Grande do Norte e di Paraíba, a S con quello di Pernambuco e a O di Piauí. Capitale Fortaleza. La pianura costiera è sabbiosa e priva di vegetazione. I fiumi principali ...
Vocabolario
cearà
ceara cearà s. f. [dal nome dello stato di Ceará 〈siḁrà〉, nel Brasile di nord-est]. – Specie di caucciù ricavato dal latice di un’euforbiacea del Brasile (Manihot glaziovii), coltivata anche in altri paesi tropicali.
cearina
cearina s. f. [der. di cearà]. – Massa bianca untuosa usata come eccipiente per pomate e formata da una mescolanza di cera carnauba (o cera di Ceará, da cui il suo nome), ceresina e olio di paraffina.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali